Quanti di voi vorrebbero nuotare ed allenarsi in piscine che simulano le condizioni dei laghi naturali? In Svizzera è stato realizzato il progetto per la realizzazione di una piscina olimpionica a depurazione naturale, che prevede di ospitare circa 2000 utenti al giorno ed utilizza piante acquatiche, sabbia, terra e ghiaia.
Queste piscine hanno l’aspetto di laghetti naturali e sono quindi circondate da tanto verde, da piante acquatiche e da sistemi di cascatelle che vengono impiegati per il ricircolo dell’acqua. La depurazione delle piscine naturali avviene attraverso la presenza dei filtri, nei quali l’acqua scorre prima di terminare nella vasca per la rigenerazione, nella quale viene pulita e depurata dalle piante aromatiche come le ninfee, che si nutrono delle sostanze nocive, purificando l’acqua dai batteri e rimettendola in circolo completamente depurata.
Come avviene la fitodepurazione
Nuotare e fare esercizio nelle piscine naturali è un toccasana anche per l’atleta agonistico, che ogni giorno svolgerà il proprio allenamento in acque prive di sostanze tossiche e di prodotti chimici come il cloro.
Questo è possibile grazie alle proprietà auto-depurative dell’acqua, che permettono una depurazione del tutto naturale dell’acqua, che sarà maggiormente delicata sulla pelle, perché caratterizzata da un grado di dolcezza elevato. L’assenza di sostanze chimiche nell’acqua contribuisce inoltre a minimizzare i rischi di allergie per i nuotatori.
La piscina naturale può essere definita come una piscina viva a tutti gli effetti, in quanto non necessita di essere svuotata durante il periodo invernale, ma rimane semplicemente una superficie di un lago, che d’inverno può anche gelare, senza alcun tipo di conseguenza in termini di funzionamento. Questo comporta una notevole riduzione dei costi legati alla manutenzione, con il beneficio di poter nuotare in un laghetto circondato da fauna e flora d’acqua dolce. Se invece dovete provvedere alla manutenzione di una piscina tradizionale, esistono imprese di manutenzione di piscine a Roma, che realizzano opere di manutenzione a costi molto accessibili.
La piscina naturale è detta anche bio-lago, ovvero un bacino di acqua balneabile che rispetta l’importanza degli elementi naturali che lo compongono e che lo rendono vivo. Tutto l’ecosistema che si forma intorno al bio-lago è un insieme di micro-organismi animali e vegetali che svolgono l’importante compito di depurare l’acqua, grazie alle loro numerose capacità depurative, come l’assorbimento dei metalli pesanti e dei composti organici tossici.
Come abbiamo già detto, l’acqua ha una grande capacità auto-depurativa, che deriva dalla presenza delle piante acquatiche; questa importante capacità permette di non utilizzare alcun tipo di impianto di fognatura, riducendo notevolmente i costi di manutenzione e di funzionamento. La fitodepurazione si sta diffondendo in fretta e viene maggiormente impiegata per la rinaturalizzazione dei laghi, dei fiumi e dei canali inquinati, proprio perché rappresenta una valida alternativa alle fognature ed è soggetta a costi irrisori.
Per garantire una fitodepurazione ottimale è necessaria la presenza di alcuni tipi di piante acquatiche, che contribuiscono alla nascita di microorganismi necessari alla depurazione dell’acqua. Le piante acquatiche e tutte le piante terrestri circostanti, garantiscono l’equilibrio necessario a far funzionare gli elementi che compongono l’ambiente acquatico e quello terrestre.
In queste piscine l’allenamento sarà sicuramente più salutare e gradevole, perché l’acqua sarà priva di sostanze nocive ed inquinanti. Il nuotatore avrà la possibilità di nuotare in uno specchio di acqua dolce, dividendolo con le piante acquatiche e con i microorganismi che ne permettono la depurazione naturale.